Stay at home (Italy)
Apr 21, 2020, 03:26 PM
Cavriglia, Italy lockdown sound recorded by Silvia Frosinini.
"Cavriglia è un piccolo paese in Toscana, la natura che circonda la mia casa attutisce il disagio della reclusione ed io la analizzo con occhi e orecchi sempre più attenti.
Mi chiamo Silvia, ho 48 anni un marito e tre figli, due maschi gemelli di 24 anni e una figlia femmina di 21.
"Mio marito e i miei due figli maschi non hanno mai smesso di lavorare e se questo in un primo momento mi dava molta preoccupazione adesso mi da quasi sollievo perché la convivenza forzata è faticosa e la costrizione esaspera gli animi. Ogni fine settimana ognuno dei 5 componenti della mia famiglia litiga con qualcuno. Mia figlia è a casa con me, frequenta lezioni on line ed io le faccio per i miei alunni, a volte la mattina sembra di essere a in classe. Il nostro giardino ha avuto le cure che in 20 anni non ha mai ricevuto, abbiamo verniciato 90 metri di ringhiera attaccato un'amaca fatto foto in notturna con il cavalletto alla luna. Ogni sabato sera mio marito fa la pizza per tutti, come a mantenere il rito dell'uscita del fine settimana.
"Abbiamo fatto nascere dei pulcini per mettere nel pollaio da giardino acquistato su internet ( tutti gli acquisti vengono fatti on line, i corrieri sfrecciano davanti casa mia come non mai). portato il cane e il gatto dal veterinario con un patema d'animo non indifferente percorrendo strade deserte e proibite.
"Abbiamo fatto la spesa dal contadino anziché al supermercato se non fosse per la paura della malattia o della morte sarebbe pure un momento interessante.
"Una macchina del comune ci dice come dobbiamo comportarci io inizialmente l'ho apprezzata la sentivo alleata, poi ho cominciato a invidiare chi la conduceva perché libero di viaggiare.
Ecco tutto scorre... speriamo bene"
Part of the #StayHomeSounds project, documenting the sounds of the global coronavirus lockdown around the world - for more information, see http://www.citiesandmemory.com/covid19-sounds
"Cavriglia è un piccolo paese in Toscana, la natura che circonda la mia casa attutisce il disagio della reclusione ed io la analizzo con occhi e orecchi sempre più attenti.
Mi chiamo Silvia, ho 48 anni un marito e tre figli, due maschi gemelli di 24 anni e una figlia femmina di 21.
"Mio marito e i miei due figli maschi non hanno mai smesso di lavorare e se questo in un primo momento mi dava molta preoccupazione adesso mi da quasi sollievo perché la convivenza forzata è faticosa e la costrizione esaspera gli animi. Ogni fine settimana ognuno dei 5 componenti della mia famiglia litiga con qualcuno. Mia figlia è a casa con me, frequenta lezioni on line ed io le faccio per i miei alunni, a volte la mattina sembra di essere a in classe. Il nostro giardino ha avuto le cure che in 20 anni non ha mai ricevuto, abbiamo verniciato 90 metri di ringhiera attaccato un'amaca fatto foto in notturna con il cavalletto alla luna. Ogni sabato sera mio marito fa la pizza per tutti, come a mantenere il rito dell'uscita del fine settimana.
"Abbiamo fatto nascere dei pulcini per mettere nel pollaio da giardino acquistato su internet ( tutti gli acquisti vengono fatti on line, i corrieri sfrecciano davanti casa mia come non mai). portato il cane e il gatto dal veterinario con un patema d'animo non indifferente percorrendo strade deserte e proibite.
"Abbiamo fatto la spesa dal contadino anziché al supermercato se non fosse per la paura della malattia o della morte sarebbe pure un momento interessante.
"Una macchina del comune ci dice come dobbiamo comportarci io inizialmente l'ho apprezzata la sentivo alleata, poi ho cominciato a invidiare chi la conduceva perché libero di viaggiare.
Ecco tutto scorre... speriamo bene"
Part of the #StayHomeSounds project, documenting the sounds of the global coronavirus lockdown around the world - for more information, see http://www.citiesandmemory.com/covid19-sounds